“La lettura aiuta a crescere, arricchisce, appassiona, alimenta la fantasia e la creatività.”
Il Progetto “LETTORI SI CRESCE” realizzato nelle classi terze sez. A-B di scuola primaria, ha avuto come principale obiettivo quello di avvicinare gli alunni e le alunne, in modo naturale e senza forzature, ai libri, promuovendo la scoperta della lettura come piacere.
Grazie ad una didattica laboratoriale e a scelte metodologiche appropriate (WRW), gli allievi
hanno mostrato grande interesse per la lettura. Il libro è diventato “pista di decollo” per percorsi
conoscitivi originali, percorsi di ricerca espressiva che hanno coinvolto la sfera delle emozioni, dei sentimenti, delle esperienze affettivo-socio-relazionali portando gli studenti a riflettere su alcuni temi forti quali la Shoah e la Legalità.
“Otto, autobiografia di un orsacchiotto” di Tomi Ungerer, ha narrato con delicatezza la guerra e
l’Olocausto. Alla fine del libro, più del dolore che certamente è narrato, è emersa la forza di
un’amicizia che si credeva perduta per sempre e che invece è stata ritrovata.
“Il piccolo libro della legalità” di Geronimo Stilton è stato un viaggio in direzione della cittadinanza attiva dove rispetto, regole, impegno, onestà, responsabilità e condivisione sono stati temi portanti. Il testo ha dato anche la possibilità di ricordare i giudici Falcone e Borsellino, veri esempi di legalità.
Queste letture, che i bambini hanno molto amato, hanno fatto emergere emozioni, curiosità,
pensieri e riflessioni personali portando gli alunni e le alunne a comprendere e ad imparare come fare la propria parte per il bene di tutti, nel segno della giustizia. Tali testi sono stati una fonte preziosa di conoscenza ma anche veri momenti di piacere e di svago, grazie ai quali si
sono potute realizzare diverse attività: produzioni personali, rappresentazioni grafiche, cartelloni, origami, puzzle…
In conclusione, i libri sono stati “veri amici” che hanno permesso a ciascuno di stimolare la fantasia e il sogno e di approcciarsi con gioia al sapere aprendosi, in modo sempre più critico, a nuovi orizzonti e a nuovi pensieri.